La Fiat 600 - Una piccola auto rende mobile l'Italia
Il compito degli ingegneri della Fiat era chiaro: bisognava produrre un degno successore della fortunata Fiat Topolino che fosse conveniente, offrisse spazio sufficiente e potesse essere riparato dal proprietario in caso di emergenza. Così, nel 1955, venne lanciata sul mercato la "Seicento", come la Fiat 600 è conosciuta ancora oggi. Anche l'Italia ebbe così la sua piccola auto simbolo, accessibile alle masse e che rese il Paese mobile come il Maggiolino in Germania o la Renault 4 in Francia.
Come auto d'epoca, la Fiat 600 tende oggi a condurre un'esistenza di nicchia ed è messa in ombra dal suo fratello minore, la popolare e ora anche più costosa Fiat 500. È un bene che ci siano appassionati intrepidi come Laura Kukuk, che ha preso un esemplare particolarmente pietoso della "Seicento" e lo ha restaurato da zero. L'ingegnere Kukuk, di professione esperto di auto d'epoca, conosce la 600 a fondo. Potete scoprire cosa c'entra la Fiat di Laura con la Mille Miglia, perché Oli riesce ancora una volta a far sussultare Ron e, soprattutto, quale ruolo gioca il fiume Neckar in questo argomento nell'ultima edizione di Classicpodcars, questa volta con Laura e, per una volta, senza Frank.